Beppe Grillo ha pubblicato sul suo blog un nuovo post intitolato "fuori dall'euro per non morire" nel quale compare un lungo articolo scritto sul Telegraph.
Ecco il pensiero dell'ex comico: "Questa volta
potrebbe non essere così evidente che il Paese voglia essere salvato
alle condizioni europee. Il premier italiano Matteo Renzi può
giustamente concludere che l’unico modo possibile per adempiere al suo
compito di un Risorgimento per l’Italia, e costruirsi il proprio mito, è
quello di scommettere tutto sulla lira. Il fondatore del MoVimento 5 Stelle ha proseguito: "le autorità italiane intravvedono segnali di ripresa,
come le guardie della fortezza nel Deserto dei Tartari di Dino Buzzati,
ingannati dalle illusioni ottiche dell’orizzonte senza vita. I
prestiti bancari alle imprese sono ancora
in calo a un tasso del 4.5%. Moody’s dice che quest’anno l’economia si
contrarrà dello 0.1%. Société Génerale prevede -0.2%. Il titolo
originale del pezzo di Ambrose Evans-Pritchard è: “L’Italia di Renzi
deve tornare alla lira per mettere fine alla depressione. L’Italia è in
depressione da almeno sei anni. L’apatia è stata punteggiata da falsi
risvegli, ogni volta sopraffatti dai dilettanti della moneta a capo
delle politiche dell’Unione monetaria".