Beppe Grillo, portavoce del M5S, ha scritto su Twitter: "Scilipoti mi ha diffidato...", linkando al suo blog le dichiarazioni di Domenico Scilipoti
che si lamenta dell'uso del suo nome come simbolo di trasformismo.
Scilipoti ha commentato: "Beppe
Grillo e i suoi onorevoli quando debbono
reciprocamente accusarsi di tradimento politico, utilizzano
impropriamente il mio nome, dimostrando di non conoscere la mia storia
politica, improntata al rispetto delle prerogative dei parlamentari, né
di leggere le dichiarazioni che rilascio alla stampa. Sono stanco di
leggere sulle agenzie e sui giornali il mio nome utilizzato come
sinonimo di trasformista. Le mie recenti dichiarazioni su un improbabile governo Letta-bis erano di carattere
squisitamente politico, inerenti ai diritti dei parlamentari che non
debbono obbligatoriamente spalmarsi sulle dichiarazioni dei segretari di
partito, non prefiguravano certamente un cambio di casacca".