Brunetta è stato licenziato per assenteismo. E' stato il capogruppo del Pdl, Stefano Zecchi, a rendere noto il cambio di nome. Ecco cosa Zecchi ha detto: «Decisione assunta considerando con rammarico l'assenza dalle iniziative relative al lavoro del consiglio comunale dell'ispiratore e animatore della Lista originaria, nata per affrontare le elezioni del 2010 a sindaco di Venezia».
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RispondiEliminaLa notizia non è corretta in quanto non è stato licenziato ma è stato solo cambiato il nome della sua lista (Da Lista Brunetta a Lista civica impegno per Venezia) ed è pure vecchia, esattamente del 7/8 novembre.
RispondiEliminaè per questo che licenziato sta tra virgolette...
RispondiEliminaquando l'informazione è disinformazione? :)
RispondiEliminatutti brunettiani, eh!
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RispondiEliminaIo "brunettiano" proprio no, anzi, lo odio con tutte le forze. Ciò non toglie che le notizie vanno date come si deve, non stile Libero o Il Giornale.
RispondiEliminaLa notizia che hai scritto si limita ad un'informazione vaghissima e che non spiega praticamente nulla (soprattutto il virgolettato) di quanto successo. Considerando che il fatto è pure di un mese e mezzo fa.
Detto ciò, prendi quello che ho scritto come una critica costruttiva, non fine a se stessa. Non c'era nè voleva esserci supponenza nelle mie parole, ma solo un appunto. Tutto qui :)
RispondiEliminaMa è uno scherzo? dov'è il re dei fannulloni e mammone
RispondiEliminaSecondo me è falso. Forse non riusciva ad arrivare a timbrare il cartellino!
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